Da tanti anni, ormai, il progetto dei Laboratori teatrali fa parte dell’Offerta Formativa dell’Istituto. Esso si articola su due ambiti: Il Laboratorio Teatrale in lingua italiana, e il Laboratorio Teatrale Linguistico, in 5 diverse lingue: Francese, Inglese, Tedesco, Spagnolo e Cinese. E’ un grande percorso che vede protagonisti i ragazzi, sempre molto numerosi, nella produzione del testo da rappresentare, nella costruzione delle scenografie, e nella messa in scena, sul palcoscenico. Secondo le linee del Teatro Educativo, il fare teatro a scuola insegna a gestire l’ansia, ad affrontare un pubblico, ad essere empatico, a saper comunicare efficacemente, a sapersi muovere con disinvoltura, ad essere rapido e preciso, a migliorare la memoria e l’improvvisazione. Per non parlare dei rapporti personali… il gruppo di teatro è qualcosa che va oltre le classi, le differenze di età, di vedute, di interessi… è fratellanza pura, che rimane nel tempo.
I progetti di Comunicazione come forma di Partecipazione attiva alla vita della comunità scolastica e territoriale perseguono la finalità di acquisire dimestichezza con le forme del giornalismo tradizionale e radiofonico, avendo come scopo quello di raccontare creativamente la vita di ragazze e ragazzi che, anche con un tocco leggero e scanzonato, agiscono attivamente i loro diritti e doveri di cittadinanza.
Il PROGETTO GreenPIX è risultato il progetto vincente nell’ambito dell’iniziativa Bilancio Partecipato 2018 realizzato dall’Amministrazione comunale di Ancona. I nostri ragazzi hanno fatto sentire la loro voce e hanno chiesto di realizzare un sogno: creare uno spazio a misura di cittadino dove natura e tecnologia si incontrano. Un’aula verde dotata di connessione WIFI dove studiare in compagnia e, grazie ad un percorso virtuale, imparare qualche nozione sulle piante semplicemente accendendo lo smartphone.
Marzo-Giugno 2020: il quadrimestre della pandemia, del lockdown, della DAD. Nulla è stato come prima. Nessuno di noi ha più potuto continuare ad essere come prima, né noi docenti né i nostri alunni. E la scuola ha resistito, ci ha permesso di resistere, trasformandosi in una nuova meravigliosa realtà, sempre solida, ma diversa. Perché quando ti puoi vedere e parlare solo tramite un PC non ha senso pretendere di continuare a fare lezioni frontali. E perché nel nostro Istituto noi da anni ormai non facciamo più solo lezioni frontali, e sperimentiamo con i nostri alunni metodologie didattiche innovative dell’apprendimento attivo di ogni tipo. Durante la DAD questa sfida è continuata, anzi è aumentata, diventando ancora più ricca e complessa, e producendo risultati eccellenti. Questo prodotto autentico è uno di essi. A conclusione dell’anno scolastico la classe 3 C opzione Cambridge International del Liceo Scientifico Savoia di Ancona ha conosciuto Rinascimento e Umanesimo non attraverso semplici spiegazioni in Meet, ma partendo dai testi e dalle opere d’arte più significative, nelle quali con l’aiuto delle docenti di Arte e di Lettere, con attività di TEAL, hanno individuato i nuclei concettuali principali e quindi da essi hanno ricostruito tematiche fondanti e caratteristiche essenziali di quel mondo. Per scoprire se avevano davvero compreso il senso del Rinascimento e dell’Umanesimo, quel complesso coacervo di “luci e ombre” che da sempre e anche oggi caratterizza l’uomo, grandiosamente al centro dell’universo ma nel contempo fragile e condannato a non essere eterno, abbiamo chiesto agli studenti di scegliere un testo letterario e un’opera d’arte di quel periodo come spunto, e partendo da lì creare un racconto che facesse percepire al lettore, anche inesperto, tale visione del mondo chiaroscurale, anche ritrovandola nella nostra quotidianità, se volevano.